Il consorzio Eurofighter (o Eurofighter Jagdflugzeug GmbH), con sede a Monaco (Germania), è un consorzio multinazionale che si occupa della produzione e lo sviluppo del progetto Eurofighter per la realizzazione di un caccia avanzato multiruolo. Esso si occupa essenzialmente della struttura del velivolo, dalla progettazione alla produzione, mentre la parte motoristica è di competenza di un altro consorzio denominato Eurojet.
Il consorzio è costituito dalle seguenti aziende aeronautiche in rappresentanza delle quattro nazioni che si sono divise il progetto:
- 46% Unione europea, EADS tramite:
- 33% - Germania, EADS-Germania (ex DASA)
- 13% - Spagna, EADS-Spagna (ex CASA)
- 33% - Regno Unito, BAE Systems
- 21% - Italia, Leonardo (già Finmeccanica, in precedenza come Alenia Aermacchi)
La divisione percentuale del progetto corrisponde al numero di aerei ordinati da ogni nazione partner nel contratto del 1998:
- 232 aerei per il Regno Unito (37,5%)
- 180 aerei per la Germania (30%)
- 121 aerei per l'Italia (19,5%)
- 87 aerei per la Spagna (13%)
Del consorzio inizialmente faceva parte anche la francese Dassault ma il governo francese decise, nel 1985, di uscire dal programma per divergenze sull'utilizzo dei motori Snecma e di realizzare un progetto autonomo che ha portato alla nascita del Dassault Rafale.
Note
Voci correlate
- Eurofighter Typhoon
- Cassidian
- OCCAR
Collegamenti esterni
- (EN) Sito web, su eurofighter.com.
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